Il dardo blu

I luoghi conservano misteri sepolti nel tempo. Nel cuore più profondo della foresta, c¿era una palude dove nessun essere vivente aveva il coraggio di abitare. La leggenda narra che lì vivesse, avvolta nella nebbia e nel buio delle tenebre, una vecchia strega di settecento anni. La sete di potere e di vendetta diede coraggio a uno spietato barone di entrare nella foresta senza nome, alla ricerca della strega che voleva farsi alleata per conquistare il regno della principessa. La principessa era rimasta infatti sola a regnare, poche centinaia tra soldati e servitori vegliavano su di lei, mentre la guerra minacciava di travolgerli. Il mistero di una pietra rossa sul bastone della strega si lega indissolubilmente al pendente al collo della principessa delle terre verdi. L¿antenato del mago Gano, Servius, aveva previsto tutto e nelle pagine di un vecchio libro fu rinvenuta la sua profezia: ci sarebbe stato un giorno buio, ventiquattr¿ore senza la luce del sole e della luna. In quel giorno, da qualche parte della regione, sarebbe venuto alla luce un bambino speciale che avrebbe potuto influire, nel bene o nel male, sulla salvezza dell¿intero regno.

Simona Camera è nata a Genova nel 1975 e ha un figlio. Si è diplomata al Liceo artistico sperimentale Paul Klee, ama scrivere ed è appassionata da sempre di fotografia, ha avuto uno studio fotografico di cerimonie per molti anni. Disegna, costruisce e crea oggetti e bigiotteria. Ama il modellismo, costruisce e realizza miniature, diorami e piccole riproduzioni in scala di scene di film (soprattutto fantasy). Ama qualsiasi attività che richieda manualità, precisione e fantasia.

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