Sono 17 gli obiettivi di sviluppo sostenibile sanciti dalle Nazioni Unite per la crescita della società contemporanea. Centosessantanove invece i traguardi da raggiungere entro il 2030 per "trasformare il nostro mondo". Il femminile di uguale è un progetto nato per colmare un gap informativo che parte dall'unione di un giornalista, un fotografo e un videomaker con le ONG del territorio piemontese e le scuole delle province di Asti e Alessandria. Il progetto prevede l'interpretazione dell'Obiettivo 5 dello sviluppo sostenibile: la parità di genere. Sono donne del Sud e del Nord del mondo a raccontare e raccontarsi, tutte a dare a dare la propria visione e significato di parità. Giovani e anziane piemontesi, sfuggite dall'Africa o da Paesi per noi quasi tutti sconosciuti dell'ex impero sovietico, immigrate accolte o sbarcate nel Vecchio continente e approdate a progetti di integrazione dell'Italia che si mostra società aperta, donne africane che nel loro Paese hanno avuto successo o adolescenti che hanno sfidato i tabù tradizionali. Il progetto "Femminile di uguale" è articolato in molte sessioni, dalla mostra, al sito internet, dai video, alla musica, alle interviste.