Quattro anni dopo gli eventi narrati ne "La casa gialla", l'autore di gialli Mae Son-Jun parte per il Distretto dei Laghi, in Inghilterra, ospite di un'eccentrica signora francese che ha affittato per lui e la sua famiglia un'antica dimora appartenente al centenario Barone di Windermere. Il soggiorno si rivelerà presto tutt'altro che una rilassante vacanza, quando una misteriosa quanto affascinante ragazza appena conosciuta lo coinvolgerà suo malgrado in una fitta rete di misteri in cui nessuno dei personaggi che popolano Hiraeth House sembra essere escluso, maggiordomo compreso.
La costruzione della trama segue un ritmo fluido e una grande immersività. Dal nostro personale punto di vista, si tratta duna calibrazione notevole tra rallentamenti e accelerazioni, elemento che sta diventando assai raro al giorno doggi nel mondo della letteratura. Scrivere un libro vuole innanzitutto interrogarsi sul come parimenti a cosa si vuole raccontare, e in questo Marta Brioschi ha fatto un lavoro notevole nelle quasi trecento pagine che vi stiamo presentando. Questo chiaro omaggio alla golden age dei romanzi gialli e del thriller, pur evidente nella costruzione della trama, si ammanta di ammodernamento che segue le dinamiche e la sensibilità del nostro tempo.
Un romanzo da non perdere!
Cristina Comtessenoir - 26/05/2023 09:14