«Ho sempre creduto che ragazzi come Mattia e Simone siano persone non solo speciali ma di più. Ho sempre pensato che un handicap sia solo un rallentare la riuscita di un obiettivo, ma non l'impedimento di questo. Ho sempre detto che basta trovare la strada giusta e non guardare solo quelle che si vede, ma viverli e dare loro i mezzi giusti per poter crescere ed essere se stessi». (Mamma Qualizza)