Il mensile di Lupo Alberto 417

Nello scontento dilagante delle nostre vite, le tasse sempre in aumento, gli evasori che continuano a evadere impuniti, la disoccupazione dilagante, i giovani senza futuro, gli immigrati, la Germania, l'Europa, i poteri forti ci lamentiamo di tutto. In alcuni casi, giustamente. Ma qualcuno trova terreno fertile per strumentalizzare la tensione e alimentare la rabbia, fomentando l'odio nelle nostre coscienze spesso incoscienti, in un regime di propaganda fatto solo di parole al vento, con la stessa superficialità vuota delle lamentale al bar. Ma cominciamo da noi a ribellarci a chi cerca di manipolare i nostri pensieri, e impegnarci a ragionare, studiare, crescere come individui, senza lasciarci sempre incantare dall'ultimo pifferaio magico di turno. Non diamo sempre ragione a chi fa la voce grossa su un gregge di pecore spaesate, creandoci degli alibi e pensando che è sempre colpa degli altri. Alziamo la testa, e alziamo la voce. La storia insegna che le cose possono cambiare, se ci crediamo e se ci impegnamo veramente.

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