Un continuo susseguirsi di emozioni, forti, intense, assolute.
Sguardi profondi, luci accecanti, profumi intensi, suoni assordanti.
Villaggi e bambini, mamme e vecchi, dimenticati sui monti dell'Atlante.
Case di fango, canne e paglia.
Infinite distese di sabbia dorata.
Miseria e fierezza allo stesso tempo, entrambe indossate sempre con il sorriso della rassegnazione.
Tutto questo, e non solo, è stato per me
il Marocco.