Il mistero delle croci egizie

Tutto inizia alla congiunzione di due strade nella Virginia occidentale. Lì si erge il grande palo indicatore a forma di T al quale un eccentrico maestro elementare del vicino villaggio di Arroyo è stato crocifisso. Il cadavere decapitato è stato rinvenuto la mattina di Natale, appeso alla struttura con chiodi lunghi dieci centimetri. Fermo all'incrocio deserto, sudando nonostante il vento gelido, Ellery Queen osserva il macabro reperto ligneo chiazzato di sangue secco, i fori slabbrati dove la polizia ha strappato i chiodi per rimuovere il corpo. Si domanda quale pazzo furioso possa aver commesso un crimine così atroce, senza immaginare che colpirà ancora e ancora, con modalità simili. Si tratta forse di un fanatico religioso che ispira i suoi omicidi a una qualche delirante credenza? Via via cominciano a emergere strani riferimenti alle divinità dell'antico Egitto, tanto che qualcuno potrebbe lasciarsi andare a teorie un po' troppo fantasiose. Non Ellery. Per lui il male è sempre e soltanto una faccenda terrena.

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