Il moltiplicarsi di sparizioni, uccisioni, atti di violenza indicibile ha precipitato l'Argentina nel terrore. Quando Cecilia scompare, Carlos Rueda, il marito, scrittore di commedie per ragazzi, scopre di possedere poteri misteriosi. I suoi sogni ad occhi aperti gli consentono di penetrare nella voragine allucinante in cui un numero sempre maggiore di persone viene inghiottito e di narrarne la sorte. Aiutato dal canto arcano di uccelli di varie razze e colori e da incontri solo apparentemente casuali nella pampa e nei quartieri portuali di Buenos Aires, risale giorno per giorno il tenue filo di speranza cui si aggrappano i congiunti dei 'desaparecidos'. Inseguendo drammatiche storie di bambini, donne, uomini, e talvolta riuscendo con la forza dell'immaginazione a piegare gli eventi a conclusioni favorevoli, Carlos vive in prima persona gli orrori della guerra 'sucia'. Pur fra mille dubbi e paure, minacciato nella sua integrità psichica e fisica da nemici spietati che, grazie al potere, possono contare su una subdola invisibilità , Rueda continua a narrare storie, a marciare in Plaza de Mayo con le madri e le sorelle degli scomparsi, a lottare mentalmente per riavere sua moglie, prigioniera dei militari.