Generazioni di studiosi hanno proposto varie ipotesi sui motivi dell'espulsione di Ovidio da Roma conclusasi con la morte in terra straniera. Si suppone che il sommo poeta avesse partecipato a qualche congiura, o che sia stato coinvolto in uno scandalo di corte, ma nessuno è in grado di provare ciò che sostiene. Secondo la convinzione generale, il segreto morì col poeta e non si conosceranno mai i veri motivi della tragedia. In questo breve saggio si dimostra invece il contrario: la risposta a tutte le infamanti insinuazioni si trova nei suoi scritti, davanti agli occhi di tutti da più di duemila anni.