La vita di Jennifer Anderson, trentenne, affermata manager di una prestigiosa azienda londinese e fidanzata da quindici anni con un collega, è sconvolta dalla scomparsa dell'adorata nonna: nel suo testamento, infatti, Agatha richiede di essere sepolta con due persone morte molti anni prima e mai sentite nominare dai familiari. Jennifer, desiderosa di saperne di più, decide di cercare un esperto in investigazioni e intraprende un'indagine sul passato della nonna, partendo dal suo paese d'origine, fino ad arrivare al collegio della sua infanzia, alla casa dove è deceduta e ai ricordi della madre, la quale, nel frattempo, si convince che qualcuno stia spiando la famiglia. Accanto alla donna c'è Michael, il suo giovane assistente, appassionato di fotografia ed esperto in investigazioni. Un ragazzo misterioso e solitario con un piano da portare a termine, che sembra intrecciarsi misteriosamente con l'indagine.
Il libro comincia subito bene con i due protagonisti Jennifer e Michael che raccontano per conto proprio e in prima persona, quello che sta succedendo e mettendo in evidenza le proprie emozioni, aspettative e pensieri: le loro attuali vite sembrano scollegate, in realtà il loro legame nasce dal passato. Con lo scorrere delle pagine, grazie ad uno stile fluido e scorrevole, la verità viene a galla fino al finale, forse un po scontato e più da romanzo damore, ma con diverse sfaccettature e aspetti interessanti. Il personaggio di Jennifer rimane misterioso e mutevole, poco decifrabile e in alcuni casi anche quello di Michael, in grado di commettere seri atti vandalici (magari potevano essere approfondite le personalità, marcando la differenze tra maschile e femminile, che una narrazione in prima persona dovrebbe avere). Nel complesso è un buon libro.
ettore.leandri - 29/05/2020 20:16