Gli anni cinquanta sono già relativamente lontani nel tempo; ma sono molto vicini se si tiene conto del rapporto di continuità che ancora ci lega ad essi e della pressione degli interessi politici che ancora condiziona l'immagine di quel periodo. Penso perciò che affrontando il tema della cultura degli anni cinquanta come del resto ogni altro aspetto di quel periodo storico occorra un particolare sforzo di vigilanza critica, quasi un impegno ascetico, per liberarsi preliminarmente o rimettere in discussione le immagini che il dibattito politico o la stessa memoria ci hanno consegnato.