"Invisibile neve" vuole essere un invito a superare la soglia delle abitudini, abbassando le luci eccessive e le certezze arroganti per cogliere l'armonia dal fondo, e, con una luce di fiaccola, affrontare l'incertezza, il buio, l'ignoto, dimensioni di realtà ? che sempre ci accompagnano. Così? si svolge un percorso (anche iniziatico) attraverso gli archetipi dell'ombra, dell'anima e del senso: dalla discesa nell'inconscio-inferno alla ricomposizione della psiche in un tutto che dissolve e si compone ancora. Prefazione di Claudio Damiani.