10 giugno 1924. A questa data gli storici fanno risalire il disvelamento del vero volto del regime mussoliniano. Da questo giorno nessuno potrà più avere dubbi sulla natura criminale e dittatoriale del governo guidato dal duce. Il 10 giugno 1924 è il giorno in cui Giacomo Matteotti, deputato socialista, viene rapito e ucciso barbaramente da una squadraccia fascista. Quale fosse il vero volto del fascismo a Matteotti era già chiaro da tempo: all'inizio del 1921 aveva messo in guardia le istituzioni dichiarando in aula che il fascismo prevede «necessariamente la violenza», non lesinando dettagli, minuzie, particolari sugli assalti delle squadracce fasciste, che gli costarono - già nel 1921 - un primo violento rapimento.