Mai come in questi mesi si è compreso quanto sia superficiale la conoscenza dell'universo islamico da parte dell'Occidente. Gli attentati dell'11 settembre 2001 e i successivi sviluppi bellici in Afghanistan hanno risvegliato un interesse a lungo sopito, dando vita a un vasto movimento di riscoperta che, partendo dalla storia recente, si propone di ritrovare le radici storiche e culturali di un fenomeno che non è soltanto religioso e politico, ma coinvolge l'intero modo di essere di una larga parte della popolazione mondiale. Nei Paesi industrializzati la riflessione sul rapporto tra Occidente e Islam ha dato vita a un confronto stringente tra i massimi esperti, che ha avuto come conseguenza l'avida rilettura dei saggi dedicati al mondo musulmano. Su questo argomento alcuni dei reportage di "National Geographic" rimarranno, per acutezza d'analisi, nella storia. Strutturato organicamente come una raccolta di articoli pubblicati dall'ottobre 1910 al dicembre 2001 e dotato di un apparato iconografico di prim'ordine, questo volume, confezionato con la consueta attenzione ai particolari e alla divulgazione dallo staff redazionale di "National Geographic", suggerisce un itinerario approfondito e aggiornato attraverso l'Islam, inteso sia come fenomeno religioso che coinvolge oltre un miliardo di abitanti del Pianeta, sia come movimento politico e sociale, al centro dei più recenti avvenimenti storici. Come un succedersi di finestre aperte su abitudini e credenze, fatti storici e cronaca quotidiana, testi e immagini scattate da alcuni tra i più famosi fotografi legati alla Society aiuteranno il lettore ad addentrarsi nel mondo complesso e per certi versi ancora misterioso dell'Islam, sulle tracce dei più grandi personaggi della storia musulmana, fino alla cronaca dei giorni attuali, alla guerra in Afghanistan e al fenomeno terroristico di al-Qaida.