Il rapporto dell'Italia con il mondo islamico ha radici lontane che si accentuano con le prime annessioni coloniali in Africa Orientale a fine '800. Nel periodo fascista continua l'opera di avvicinamento della nostra diplomazia a tutti gli stati arabi: sono gli anni in cui l'Italia è forse l'unica nazione occidentale che riesce a mantenere nei suoi possedimenti convivenze pacifiche tra etnie diverse come cristiani, mussulmani ed ebrei, investendo anche nella costruzione di scuole ed edifici religiosi; ma la storia coloniale italiana è brevissima. Con la fine della seconda guerra mondiale è la scoperta del petrolio in Medio Oriente a rendere più stretti i rapporti con i produttori dell'oro nero