"L'Italia dell'Italia". Mentre Goethe sostava frettolosamente a Firenze, ansioso di raggiungere le antichità di Roma, e Montesquieu relegava la città "in un angolino" dell'Europa, questa espressione sfuggita alla penna di un anonimo viaggiatore settecentesco annuncia con ingenua capacità profetica il futuro destino della Toscana, destinata a diventare nell'immaginario collettivo il luogo che meglio accoglie e raccoglie il senso più profondo dell'Italia e della sua storia.