Tra i principali esponenti della "fotografia umanista", Izis è, insieme a Brassai, Henri Cartier-Bresson, Robert Doisneau e Willy Ronis, nel 1951, uno dei "Cinque Fotografi Francesi" le cui fotografie sono esposte nel 1951 al MoMA di New York. Izis, Il Poeta della Fotografia presenta l'opera fotografica di quello che è stato un artista, un reporter, un grande ritrattista e un poeta dell'immagine. Dal primo lavoro sui partigiani agli incontri con Colette e Chagall, dalle sue fotografie di Parigi - elogio al sogno e alla lentezza della sua città d'adozione - a quelle scattate durante i viaggi a Londra e in Israele, questo volume rivela l'eterogeneità, l'originalità e la modernità del suo lavoro.