Gli oscuri piani della CIA e dei servizi segreti inglesi per eliminare alcuni dei musicisti più scomodi della rock revolution: questa è la storia di Steve McBrown, giovane anglo-scozzese, e delle sue vicissitudini a cavallo fra 1969 e 1971; dalla sua uscita di prigione alla rapida ascesa sull'olimpo delle rockstar come fotografo professionista. Un saliscendi di accadimenti che ha come sfondo una Swinging London ormai al tramonto, i grandi concerti all'Isola di Wight, la Parigi esistenzialista del dopoguerra.