Koul dalle ali d'aquila, il re del Regno degli Alati, sarà costretto a confrontarsi con vecchi nemici e ancor più antiche magie, per risollevare quel che un tempo era il più bel regno di tutto il mondo di CAAL, il Regno dell'Ois. Il giovane re dovrà confrontarsi con poteri che metteranno a rischio la sua vita, ma indispensabili per porre fine alle catastrofi che hanno colpito il suo popolo. Quando tutto sembrerà tornare al proprio posto, Koul sarà costretto a ripartire per terre sconosciute, questa volta per salvare se stesso.
Purtroppo il libro appartiene ad un genere a me particolarmente caro e il rischio è quello di paragonarlo con capolavori della letteratura, ma cercherò di essere obbiettivo: lopera ha diverse caratteristiche del fantasy, personaggi particolari e caratteristici, oggetti magici ed eventi sovrannaturali, tutti descritti discretamente e con numerosi dettagli. La trama non è sempre coinvolgente ed è abbastanza lineare, anche se ci sono colpi di scena e aiuti inaspettati; il finale è in linea con le vicende e rimane aperto, anzi, getta le basi per il prossimo volume che credo sarà il secondo di una trilogia. I punti di forza sono i valori di rispetto, coraggio, amore (interessante il mite personaggio di Galé) e dedizione verso il popolo, insieme ad ambientazioni caratteristiche e fantasiose. Nel complesso è un fantasy discreto che spero crescerà nel secondo capitolo.
ettore.leandri - 13/04/2020 20:04