Nel ventennale delle stragi del 1992 la dimensione umana della grande storia sottratta alla retorica, alla freddezza dell'ufficialità, ma anche agli incartamenti di una giustizia che cerca faticosamente la verità, rivive nelle vicende di chi, il 22 maggio e il 19 luglio, ha perso la vita mentre proteggeva quelle di Falcone e Borsellino. Le storie degli agenti di scorta, raccontate dai famigliari (che ancora oggi attendono giustizia e verità), si intrecciano a quelle dei due giudici eroi: frammenti di vita privata e pubblica, che ricostruiscono, con uno sguardo inedito e commosso, la memoria di una stagione cruciale del nostro paese.