Il volume della collana "Classici Umbri della Letteratura", è un testo letterario datato 1627, una vera rarità per gli studiosi del barocco letterario e non solo. Una pubblicazione, un poema sacro, un insieme di sentimenti affetti e paesaggi dai colori suggestivi, che ebbe all'epoca una notevole diffusione e di cui una preziosa copia è custodita nella biblioteca parigina della Sorbona. Insieme al trattato "Delle metafore", "L'eremita Antonio" ci offre l'immagine del Verucci quale persona non comune sia per capacità dialetti che che per vasta e profonda cultura in grado di coniugare sapientemente le istanze religiose e gli umori della sua non comune sensibilità.