In maniera sintetica e adamantina, il grande maestro buddhista Tulku Urgyen Rinpoche espone il metodo attraverso cui realizzare il riconoscimento diretto della natura vuota, auto-consapevole e completamente illuminata della Mente: l'esperienza centrale nella pratica di meditazione dello Dzogchen tibetano. "Non proiettatevi verso l'esterno. Non concentratevi interiormente. Non dimorate in uno stato intermedio. Abbandonate completamente qualsiasi sforzo mentale. Questo è ciò che viene chiamata l'assoluta o pura Vacuità".