È la mattina del 21 gennaio 2301. Un giorno importante per la storia dell'umanità. L'inaugurazione della prima macchina commerciale per viaggi temporali sta per avere luogo. E Ari, Ted, Liza, Erika e Geno sono tutti in qualche modo coinvolti nell'evento.
Ancora non lo sanno, ma presto le loro vicende si intrecceranno fino a diventare una comune corsa contro il tempo, che li trascinerà in un viaggio tra epoche e mondi diversi, zombie e personaggi lontani, atmosfere distopiche e riflessioni filosofiche, nel disperato tentativo di salvare se stessi ed il mondo da un terribile destino.
Riesco a definire questo libro con un solo ed enorme aggettivo: illuminante. Mai mi sarei aspettata una storia del genere, così dinamica, interessante e per nulla sconta.
La storia in sé è molto più di una semplice storia con gli zombie, proprio perché, come dice la copertina stessa, incontriamo diversi elementi, tra cui i viaggi nel tempo, il pensiero cartesiano, ecc; posso dire che questo libro è un mix di cose ed elementi che sembra impossibile far stare insieme, eppure lautore lo ha fatto in modo impeccabile.
Lo stile di scrittura è molto scorrevole, cosa assolutamente positiva, perché rende il centinaio di pagine ancora più dinamiche.
Concludendo, consiglio assolutamente il libro a tutti quanti, dalle persone appassionate di fantascienza a quelle che senza uno zombie non sanno stare, ma lo consiglio anche a chi, volendo, vuole spendere una giornata leggendo il libro per poi fermarsi e pensare.
Asia Paglino - 28/11/2018 15:55