testo denso, affascinante e ricco di spunti emotivi.
mi è piaciuto moltissimo il modo in cui ha descritto i personaggi, paesaggi e le situazioni in generale, con un'ottima dose di aggettivi e ponendo spesso attenzione non tanto ai grandi spazi quanto ai piccoli dettagli che riescono a rendere il romanzo molto cinematografico.
L'uso dosato di dialoghi diretti permette al lettore, di non annoiarsi in un continuo botta e risposta e di "ascoltare" in alcuni punti l'opera rendendola fruibile come se fosse una composizione di scene filmiche.
Riporto la trama dal sito dell'editore dato che è assente:
"Tra le isole volanti della città di Muleo esiste un popolo in grado di manifestare la proprio volontà sotto forma di luci e forme colorate grazie a un potere speciale che li contraddistingue: la metua.
Tutti gli abitanti di questo magico mondo vivono in armonia grazie a questa capacità che rende ogni piccola azione semplice e leggera. Tutti tranne Murev, giovane adolescente che ormai quasi giunto in età adulta non ha ancora manifestato il potere della metua. Aiutato dal fratello gemello Scire e dallamico Fairo, cercherà in tutti i modi di sbloccare il proprio potenziale per poter arruolarsi in tempo nella milizia armata e prepararsi ad una vita di grandi avventure.
A far da cornice alla vicenda dei giovani amici cè una remota profezia secondo cui allo scoccare dellanno duemila un antico male sarebbe ritornato per regnare su Muleo, ma per i protagonisti della storia è solamente una leggenda o chissà."
robecan - 25/06/2021 22:13