Mondadori Store

Trova Mondadori Store

Benvenuto
Accedi o registrati

lista preferiti

Per utilizzare la funzione prodotti desiderati devi accedere o registrarti

Vai al carrello
 prodotti nel carrello

Totale  articoli

0,00 € IVA Inclusa

La congiura del doppio inganno

Tiziana Silvestrin
pubblicato da Scrittura & Scritture

Prezzo online:
15,67
16,50
-5 %
16,50
Disponibile in 4-5 giorni. la disponibilità è espressa in giorni lavorativi e fa riferimento ad un singolo pezzo
31 punti carta PAYBACK
Prodotto acquistabile con Carte Cultura, 18App e Carta Docente

Il duca Vincenzo I Gonzaga deve prendere una decisione difficile: congedare Biagio dell'Orso e nominare un altro capitano di giustizia e questo proprio quando nel ducato sono stati rinvenuti i corpi di due giovani donne sui quali l'assassino si è accanito con ferocia. Tutti gli elementi delle indagini, fino ad allora condotte dal capitano dell'Orso, portano a due sospettati, uno dei quali è l'ex podestà di Mantova con cui Biagio ha un conto in sospeso: è a causa sua se ora lui si accinge a lasciare Mantova per proteggere la sua amata Rosa. Nel mentre, a Venezia un efferato sicario sta seminando morte nella laguna dando filo da torcere al Signore della Notte, Antonio Mocenigo: vicino a ogni cadavere è stata ritrovata una berretta gialla, segno inconfutabile che l'assassino viene dal ghetto ebraico. La neve che cade copiosa su Mantova e la nebbia tra le calli della Serenissima ammantano di freddo questo nuovo episodio della saga gonzaghesca che sta tenendo avvinti i lettori con le vicende del capitano di giustizia più affascinante della storia italiana del Cinquecento.

Dettagli down

Generi Gialli Noir e Avventura » Gialli, mistery e noir » Gialli storici , Romanzi e Letterature » Gialli, mistery e noir

Editore Scrittura & Scritture

Collana Catrame

Formato Brossura

Pubblicato 10/06/2022

Pagine 384

Lingua Italiano

Isbn o codice id 9788885746374

1 recensioni dei lettori  media voto 5  su  5
Scrivi una recensione
5 star
1
4 star
0
3 star
0
2 star
0
1 star
0
La congiura del doppio inganno renzo.montagnoli1

-

voto 5 su 5 Era da un po di tempo che non avevo loccasione di incontrarmi con Biagio dellOrso, per lesattezza dalla fine dellinverno del 2019 quando ho avuto il piacere di leggere La profezia dei Gonzaga, quinto episodio con protagonista il capitano di giustizia più affascinante della storia italiana del Cinquecento. Poi cè stato un periodo di silenzio e probabilmente anche il Covid ha avuto il suo peso, ma finalmente questanno ha fatto la sua comparsa nelle librerie il sesto episodio, un intricato giallo frutto, come i precedenti, della fantasiosa penna di Tiziana Silvestrin. Dopo quasi quattro anni dallultima lettura devo dire che mi sono accostato con emozione a La congiura del doppio inganno, a testimonianza che a tanto è arrivata la capacità dellautore di fidelizzare i suoi lettori. Del resto il protagonista principale e quelli che possiamo definire coprotagonisti, vale a dire la bella Rosa, fidanzata di Biagio, e il dottor Donati, consigliere del Duca di Mantova, sono stati già in origine ben delineati con pochi e sicuri tratti di penna e a ogni episodio cè un piccolo tratteggio, a beneficio di chi per la prima volta si accosta a questa fortunata serie di gialli storici. Questa volta il thriller è particolarmente intricato perché il capitano di giustizia indaga sulluccisione di due sorelle, avvenuta a Mantova in due giorni diversi anche se molto vicini. Purtroppo, per proteggere Rosa dalla vendetta di alcuni sicari che Biagio ha perseguito, si preferisce allontanarla da Mantova mandandola a Venezia nella sua locanda, seguita a breve dal fidanzato che ha rassegnato le dimissioni dallincarico di capitano di giustizia, con suo grande dispiacere tanto più che è ritornato a Mantova, con la raccomandazione di un ministro dellimperatore, lex podestà, un pessimo individuo con cui esiste un conto in sospeso. Anche a Venezia ci sono dei misteriosi omicidi, gente accoltellata, senza che si sia potuto scorgere lassassino che lascia sul luogo del delitto una berretta gialla, copricapo distintivo degli ebrei. Antonio Mocenigo, Signore della Notte, che svolge un incarico affine a quello di capitano di giustizia, non sapendo più che pesci pigliare e avuto notizia che a Venezia cè un famoso ex investigatore, cioè Biagio dellOrso, chiede il suo aiuto. E da lì si dipana una vicenda di grande tensione e particolarmente avvincente di cui non dico nulla per non guastare il piacere di chi leggerà. Mi sembra logico invece anticipare che le indagini di Mantova e Venezia assicureranno i colpevoli alla giustizia, dopo una serie di colpi di scena particolarmente azzeccati. Mi è piaciuto anche questo episodio, però quando arriva lultima riga mi prende sempre un senso di sconforto, perché temo che non ci possano esserne di ulteriori, ma poi mi dico che la formula è così ben oliata e che la creatività di Tiziana Silvestrin è così ben sperimentata che è impossibile non possa esserci un seguito; è quel che spero ed è anche la raccomandazione che faccio allautore.

Accedi o Registrati  per aggiungere una recensione

usa questo box per dare una valutazione all'articolo: leggi le linee guida
torna su Torna in cima