La dea delle piccole vittorie Solo per i Soci Bookclub. Scopri

Descrizione

Vienna, 1928. Adele si esibisce come ballerina in un locale e spesso, quando rientra a casa, incrocia un giovane magro che si aggira per le strade deserte. Dice che camminare di notte lo aiuta a pensare. A cosa? Ai misteri della matematica. Adele, che ha già un matrimonio fallito alle spalle, si innamora così del suo Kurt, cui resterà fedele per sempre. È attraverso i suoi occhi che ripercorriamo la vita e le scoperte del logico e matematico Kurt Gödel: uno dei grandi intellettuali del Novecento, una mente eccezionale che però in queste pagine vediamo dibattersi nei propri tormenti più segreti. Pignolo fino all´ossessione, divorato da psicosi e sospetti, vittima di un genio che con le sue ali lo trasporta alle più vertiginose altezze del pensiero ma lo rende inadatto a camminare sulla terra, Gödel viene raccontato nei suoi successi e nelle sue sconfitte dalla voce di una donna libera ed entusiasta: la dea delle piccole, grandi vittorie che costellano un amore lungo una vita intera.

"Il ritratto di una donna libera e allo stesso tempo prigioniera, piegata dalle sofferenze ma invincibile... un bel romanzo d´amore che sa rendere emozionante la parabola esistenziale di un grande genio come Kurt Gödel". Le Monde des Livres

Ÿannick Grannec, designer da sempre animata da una grande passione per la matematica, vive a Saint-Paul-de-Vence. La dea delle piccole vittorie, suo romanzo d´esordio, ha avuto in Francia un´ottima accoglienza da parte della critica e si è aggiudicato il prestigioso Prix des Libraires 2013.

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