Lo stato reale del nostro territorio impone un progetto di organizzazione socialmente ed economicamente operabile, espressione di opzioni differenziate e legittime nella verifica della loro positiva compatibilità, garanzia di un ambiente dinamicamente vivibile come condizione dirimente per ogni scelta sul territorio, nel rispetto permanente dei valori e dei segni, delle risorse e degli oggetti, dalla natura alla storia. Per tutto questo esiste una diffusa e forte domanda. Magari gli attori e i cittadini, gli operatori e gli utenti non sanno, ma quando chiedono insieme case e verde, accessibilità al lavoro e ai servizi, rispetto della natura e fruizione delle risorse naturali, costi contenuti e sopportabili per vivere la città, domandano un piano.