Dal Capitolo I del libro: Potete voi dirlo? Potete voi guardare un certo giorno della vostra vita e dire con sicurezza: "Si, allora ho cominciato a vivere, e so ora che cosa è la vita"? Ecco lo stato di spirito di milioni di uomini del nostro tempo. La nostra vita è sempre sul punto di incominciare. E la chimera che noi raggiungeremo un giorno, alla prossima svolta, o quando noi avremo raggiunto la prossima vetta; ma noi sorpassiamo la svolta, noi raggiungiamo la vetta.... ed il fantasma ingannatore di vita ci sfugge continuamente, danzando davanti a noi. Per molti la vita comincerà quando lasceranno la scuola, quando cominceranno a lavorare, o al fidanzamento, al matrimonio, oppure quando i lor bambini cresceranno, od infine al momento di andare in pensione; ma ogni periodo viene, passa, e la vita non è ancor cominciata. Atti compiuti, vittorie e sconfitte attraversate, amore incontrato e dimenticato, amici trovati, poi perduti, tutto ciò è qualcosa della vita; ma è cominciata in noi la Vita stessa, la vita cosciente, reale, parte integrante del grande piano dell'Universo? Per capire il senso di ogni esistenza ed afferrarne il pieno valore, per cominciare finalmente a "vivere", bisogna avvicinarsi alla fede in Dio, ascoltare Dio e riceverne le direttive. Dio ha un piano per il mondo, ed ha un piano per ogni individuo nel mondo, e ognuno ha piena libertà di seguirlo o di rigettarlo. Ecco la soluzione dei problemi di questo mondo: il cambiamento del mondo per mezzo del cambiamento degli individui. La natura dell'uomo può essere cambiata. Ecco dunque il messaggio del libro : per trovare la pace, per fare la pace, per conservare la pace, occorrono dei pacificatori, non solo dei pacifisti o dei pacifici uomini e donne che, sotto la dittatura di Dio, siano in pace con se stessi ; occorre una fraternità che si elevi al di sopra delle barriere di razza e di nazione; un esercito di "cambiatori di vite" capaci di mostrare il vero volto dell'amicizia in un nuovo ordine del mondo.