«[...] Parlare del diavolo come essere personale può sembrare a prima vista ostico, eppure posso assicurarvi che questo testo è una specie di "giallo spirituale": agile nella lettura, e capace di prendere le strade più diverse prima di giungere a conclusioni se non spiazzanti quantomeno sorprendenti. [...]» (dalla Prefazione di Don Mario Schisano)