Romanzo finalista al Premio "1 Giallo x 1.000".
Nei dintorni di Torino viene inaugurato il nuovo centro culturale ricavato dalla ristrutturazione delle ex Officine Berlengo. Non lontano, un uomo di fiducia dell'Assessorato, Antonio Capra, viene ritrovato cadavere per overdose, in un casolare. Il giornale di un centro della provincia affida il caso a Carlo Barzetti, redattore di spettacoli e cultura e quindi in qualche conoscenza con Capra. Nessuno riesce a spiegarsi la fine di quell'individuo introverso, ma ben lontano dal giro della droga. Poco tempo dopo, un'auto pirata investe, uccidendola, Alessandra Vinciguerra, collega di Barzetti. Con la collaborazione di Sandro Piacentini, un poliziotto suo vecchio amico e come lui afflitto da crisi finanziarie, mogli petulanti e figli insopportabili, Barzetti individua un collegamento tra Capra e la Vinciguerra ne "La Quadratura del Cerchio", una statuetta ricevuta in dono da alcuni giornalisti. Passo dopo passo, arriverà a scoprire chi ha provocato la morte, tutt'altro che accidentale, dei due.
Nonostante appartenga al genere noir, io lavrei inserito fra i gialli, anche se non è un aspetto importante. Parlando del contenuto, la storia è interessante, peccato che, almeno nella versione ebook, forse per errata impaginazione, i numerosi cambi di scena non sono distanziati da uno spazio e quindi non sono di immediata comprensione. Sono presenti alcuni colpi di scena e lamicizia/rivalità tra Barzetti e Piacentini, rispettivamente giornalista e poliziotto, porta avanti simpaticamente le indagini, davvero complesse e intrecciate, ma senza errori evidenti; i numerosi discorsi diretti sono curati, così come lo stile, a volte poco fluido. Ho trovato qualche refuso. E un buon libro.
ettore.leandri - 26/01/2020 17:48