Una donna che corre per i vicoli di Napoli, in preda allo shock, e sembra svanire, come un fantasma. Tracce della sua vita che emergono da testimonianze e articoli di giornale, come tanti pezzi di un puzzle indecifrabile. Un puzzle che viene pian piano ricomposto sulle pagine di uno dei romanzi più famosi di Francesco Mastriani, il maestro italiano della letteratura d'intrattenimento di fine '800. Pubblicato in volume per la prima volta nel 1889, "La sepolta viva" è divenuto un film diretto da Guido Brignone nel 1948.