Tale madre, tale figlia. Il ricchissimo armatore Ariston Kavakos è sicuro che Keeley Turner sia esattamente come quell'avventuriera di sua madre. E così, l'unico modo per tenerla lontana dal fratello minore è farle lui stesso una proposta: un contratto di un mese per averla al suo servizio sull'isola privata dei Kavakos.
Con le finanze della famiglia allo stremo, Keeley è costretta ad accettare l'offerta di Ariston. Giorno dopo giorno la convivenza con quell'uomo indebolisce le sue difese, finché una notte cede a quella lenta seduzione. Ma le conseguenze della propria debolezza non si fanno attendere: adesso il suo carceriere vuole metterle un anello al dito.
Keeley e sua madre (una star del passato desiderosa di trovare un uomo ricco che la mantenga) finiscono sullisola privata dei ricchissimi Kavakos. Qui conosce Ariston (non è quello delle lavatrici) del quale si prende una cotta ma lui la respinge insultandola, convinto che sia una persona avida come la madre. Passano gli anni e i due si rivedono. Keeley è in compagnia del fratello di Ariston che temendo che lei voglia circuirlo per interesse, le darà un lavoro ben pagato ma in cambio non dovrà più vedere il fratello (in mente però ha anche un altro piano: sedurla così che il fratello si disinteressi a lei).
Probabilmente Keeley è lunico personaggio un po più simpatico tra i due. Non è la tipica martire e si fa valere.
Il problema è proprio Ariston perché non è il solito personaggio Alpha, duro e spietato ma un misogino e un maschilista per gran parte del romanzo.
Il modo ideato per far tornare i due insieme non è per niente credibile.
Lady Aileen - 25/04/2021 18:45