Per chi crede che le rivoluzioni siano ancora possibili, ecco un libro che incredibilmente armonizza prosa, poesia, teatro, narrativa e filosofia lasciando che le loro energie modellino la scrittura in labirinti la cui unica costante è incarnata dall'uomo. Un'opera d'arte frutto di una visione spaziotemporale della realtà che abolisce per sempre qualsiasi distinzione tra forma e contenuto e dirige il linguaggio in un flusso ipnotico e pluridimensionale che giunge a materializzare un viaggio straordinario. E il viaggio di Odisseo, illimitato e transitorio, inaccessibile e ingannevole. Un universo, insomma, visto come una grande cattedrale in movimento, dove i grandi temi della solitudine condivisa, della consunzione e della distruzione dell'individuo si scontrano ancora una volta in una salutare e continua ricerca verso l'ignoto.
Fantastico. Un libro originale e complesso, denso di poesia e paradosso, di dolore e di esaltazione, d'irrazionale e puro pensiero. Con uno stile incalzante e ipnotico guida la mente e il cuore in un viaggio senza fine.
charlesbaudelaire - 04/07/2020 17:55