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Ecco Lionel Asbo. Visto da certe angolazioni potrebbe ricordarvi l'attaccante Wayne Rooney, il fenomeno della nazionale inglese e del Manchester United: lo stesso sorriso a denti larghi, la stessa corporatura non molto alta, non molto grassa, ma molto ben piazzata. Di diverso ha una propensione alla violenza in tutte le sue forme e dolorose varietà e un dottorato guadagnato sulla strada in Volgarità e Diritto penale (e se di questa scienza è diventato esperto entrando e uscendo di prigione, per le piú creative sconcezze ha proprio un talento naturale).
E poi c'è Desmond, l'amato nipotino di «zio Li», un quindicenne che solo perché in grado di scrivere - ma senza pretendere correttezza grammaticale (il piú grande mistero: il punto e virgola) - viene considerato dal resto della famiglia un estenuato poeta decadente e a cui Lionel ama dispensare consigli ricchi di saggezza e matura responsabilità per riportarlo sulla retta via: «Perché non te ne vai in giro a sfasciare qualche vetrina? Oppure vattene a casa e guardati un porno come si deve». Des forse verrebbe visto in un'altra luce se sapessero che ha una relazione sessuale con sua nonna, una vecchia di... 39 anni.
Insomma: questa è solo la situazione iniziale, il contesto in cui si innesca - complice anche una lotteria - una storia di incredibile, grottesco umorismo che farà del rozzo, violento, omicida Lionel Asbo l'uomo piú ricco, paparazzato, chiacchierato, inseguito, desiderato della nazione.
Lionel Asbo è un corpo a corpo con la società contemporanea, una satira degna di Swift, Dickens, Burgess o Ballard; una risata cattiva e incattivita sparata in faccia alle ossessioni di un'intera epoca.

***

«Un romanzo che ci guarda e ride di noi. Poi ci guarda piú da vicino e ride ancora piú forte. È il romanzo che ci meritiamo».

«The Guardian»

***

«Uno dei romanzi piú spassosi di Amis, scritto con lo stesso accecante stile di Nabokov o Bellow».

«The New Yorker»

La nostra recensione

C’è uno spettro che si aggira per l’Europa: la neo-barbarie, l’annientamento della cultura, il trash omologato, la volgarità verticale che tocca tanto i miserabili delle periferie quanto i vip del gossip. Questo spettro si incarna nella corportaura tozza, nello sguardo torvo, nel comportamento aggressivo e violento di Lionel Asbo, cognome elegante se fosse realmente il suo e non invece l’acronimo di “Anti-Social Behaviour Order” (Avviso di pericolosità sociale), assunto con una punta d’orgoglio al posto del più banale Pepperdine, in ricordo della sua prima ordinanza restrittiva ricevuta all’età di tre anni e due giorni: un record! Un cognome che ricorda troppo i bassifondi, i sobborghi londinesi piagati dalla povertà, dalla delinquenza, dalle gravidanze precoci. Lionel stesso è il settimo figlio di Grace, nato quando lei aveva diciannove anni; la prima, Cilla, nata quando Grace ne aveva dodici, è la madre di Des, il nipote preferito di Lionel, cui ha fatto da padre dopo la morte precoce di Cilla. Des è un giovane curioso e sveglio che cerca il riscatto, di uscire dall’immaginaria Diston, luogo letterario concentrato di vizi e brutture quanto mai realistiche, adora lo zio ma non ne segue né le orme né i consigli; non fosse per quel tabù, quel vuoto d’affetto riempito nel modo più sconsiderato e pericoloso. Martin Amis, con la sua scrittura ironica e fluida, si concede un trucco semplice quanto dirompente: far vincere a questo disadattato eccessivo e volgare la bellezza di 140 milioni di sterline, facendolo diventare l’obiettivo principale della cronaca rosa (oltre che di quella nera), una celebrità da tabloid scandalistici. Lionel Asbo è un ritratto lucido, feroce, apocalittico dell’Inghilterra di oggi (ma quanti sono i tratti comuni con la società occidentale in genere!), soffocata da orrori e frivolezza, ignoranza e cattivo gusto. Eppure, nel romanzo si solleva anche quell’aura di speranza tutta dickensiana - anche se meno sentimentale -, rappresentata da Des e dalla sua arma vincente: il futuro.
Antonio Strepparola

Dettagli down

Generi Romanzi e Letterature » Romanzi contemporanei

Editore Einaudi

Formato Ebook con Adobe DRM

Pubblicato 24/09/2013

Lingua Italiano

EAN-13 9788858410820

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