Lo sboccia sogno

David ha ricevuto in dono un regalo, una penna speciale con la quale catturare la sua fantasia per scrivere storie. Un giorno, dopo aver visitato un museo insieme ai suoi compagni di classe, David si accorge di aver perso la penna, finita nelle mani del custode del museo. Sembra sia stato il destino a fargli avere questa distrazione perché, tornando indietro e incontrando il custode, David scoprirà il pianeta di Unimondo, un luogo incantato i cui abitanti, fate, elfi, giganti e particolari creature, cercano un modo per poter mettere in salvo lo Sboccia Sogno, l¿unico strumento in grado di alimentare la capacità di fantasticare e di realizzare i propri sogni. Guidato dalla fatina Astris, dal nomade e studioso Edgar e dal gigante Bolg, David dovrà trovare la soluzione al mistero che avvolge lo Sboccia Sogno ed alla natura della sua straordinaria energia¿

Francesco Ioppolo nasce a Fano il 6 maggio del 1980.
Già da piccolo mostra una propensione verso il racconto e la narrativa. Uno dei suoi primi ricordi lo vede nello svolgimento di un tema alle scuole elementari a seguito del quale la maestra, nonostante il buon voto, giustifica il buon risultato come una normale conseguenza della tendenza del giovane allievo di stare con ¿la testa fra le nuvole¿.
Intorno ai vent¿anni un incidente lo porta ad una drastica riduzione della capacità di concentrarsi e comunicare. Grazie al sostegno della madre che lo incoraggia nel riassumere brevi racconti del Petrarca, Francesco recupera progressivamente le sue capacità. Questo gli permette di conseguire una laurea in Scienze della Comunicazione ed una in Scienze Sociali ed alla stesura del suo primo libro: La bruma su Ressil.
Con Lo Sboccia Sogno l¿autore torna ai temi che da sempre lo affascinano: il mondo del fantastico e i temi dell¿amicizia e della perseguimento dei propri sogni.

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