Un omaggio al partito che, nel bene o nel male, ha contribuito a costruire la storia dell'Italia negli anni della prima repubblica. Una raccolta di racconti, in cui l'autore descrive le ansie e le vicissitudini dei suoi concittadini. Gli abitanti di Guardia dei Lombardi (Av), nonostante la miseria e le devastazioni della guerra, non perdono la fiducia nella politica. La raccolta si apre con la storia di Giuseppe, l'anomalo postino, che, nonostante l'analfabetismo, riesce con puntualità ed efficienza a recapitare la posta ai destinatari. Giuseppe però non è soltanto il postino analfabeta e mai assunto. Durante le campagne elettorali, distribuisce incessantemente manifesti e volantini, invitando gli elettori analfabeti a votare il partito della croce. Dal Postino della DC si giunge, mediante un excursus di personaggi e situazioni ormai remote, all'Ammiraglia, il racconto che chiude la raccolta. L'ammiraglia è il millecento con cui il padre dell'autore- proprietario di un'officina- trasporta spose, immigrati e personaggi politici. Il destino della vecchia auto sembra somigliare a quello della DC.