Questo libro è un dialogo, aperto e senza filtri, che ripercorre la storia, i ricordi e gli aneddoti dei primi cinquant'anni di carriera di uno dei protagonisti della scena teatrale italiana. Un confronto serrato, in cui Bernardi mette a nudo la sua concezione del teatro, la sua poetica, la sua estetica e il modus operandi di un regista che ha sempre portato avanti con coerenza e determinazione la propria idea di arte e di cultura al servizio del bene pubblico.