Il 13 gennaio 1998 Ramón Sampedro è riuscito a ottenere quello per cui stava lottando da trent'anni: la morte, suo sommo desiderio fin dal giorno in cui le conseguenze di un incidente lo avevano trasformato in "una testa viva in un corpo morto". Da allora la vita era diventata per lui un inferno da cui era impossibile fuggire, se non con l'aiuto di una mano amica. Questo libro raccoglie la testimonianza di un uomo che ha ritrovato la libertà attraverso la morte, grazie all'aiuto di qualcuno che ha creduto nel suo diritto di scegliere una fine dignitosa: un estremo, doloroso gesto d'amore e di pietà. La vicenda ha riaperto con forza il dibattito sull'eutanasia e ha ispirato il film di Alejandro Amenabar, mirabilmente interpretato da Javier Bardem, Gran Premio della giuria e Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile alla mostra del Cinema di Venezia del 2004, e premiato con l'Oscar 2005 come Miglior film straniero. Un capolavoro del cinema contemporaneo che la Piccola Biblioteca presenta in questa occasione unito al commovente, straziante libro di Sampedro.