«Un "laico", il giudice Rosario Livatino, e due presbiteri, il siciliano don Pino Puglisi e il campano don Peppino Diana, sono i protagonisti di questo interessante volume. Tre figure differenti per eta, temperamento, formazione, ruolo sociale, ma accomunate da due forti passioni: per il Vangelo di Gesu e per la Costituzione repubblicana. Due passioni che, vissute con coerenza, hanno trasformato delle persone "normali" in «martiri», in testimoni per riprendere Giovanni Paolo II «della giustizia e, indirettamente, della fede». Sono stati, secondo l'espressione di papa Francesco, gli uomini buoni della «porta accanto»: senza nessuna voglia di protagonismo, hanno vissuto la fedelta ai loro compiti terreni nel silenzio della quotidianita. Ma quando le cosche mafiose e camorriste li hanno minacciati, non si sono tirati indietro, mostrando la straordinarieta che si cela in molte esistenze ordinarie. Sono entrati a pieno titolo come viene illustrato dottamente in queste pagine nell'elenco molto piu nutrito di martirii civili che sono anche martiri cristiani» (dalla Prefazione del cardinale Francesco Montenegro). Questo libro raccoglie alcuni dei risultati di una vasta ricerca sul martirio condotta per diversi anni dall'Istituto di Storia del cristianesimo "Cataldo Naro vescovo e storico della Chiesa" che e parte della sezione san Luigi della Pontificia Facolta Teologica dell'Italia Meridionale. Nel libro sono compresi i contributi di Angelo Baldassarri, Giuseppe Bellia, Anna Carfora, Fabrizio Mandreoli, Massimo Naro, Emilio Salvatore, Pio Sirna, Sergio Tanzarella, Antonio Trupiano, Simona Stefana Zetea, Cataldo Naro.