E' un romanzo costruito intorno alla tragica figura di una poetessa, vissuta nell'isolamento dell'Ontario e uccisa brutalmente dal marito. Ad anni dalla sua fine, la sua poesia - semplice e terricola - viene "riscoperta" da una giovane accademica a caccia di emozioni forti e la poetessa Mary Swann diventa un'improbabile figura di culto per un gruppo di studiosi tediosi e paranoici che non esitano a rubare e usar violenza pur di impossessarsi dei cimeli della poetessa. Un romanzo che mette alla berlina la presunta purezza degli interessi accademici e che affronta in tono scanzonato temi come l'arte, la letteratura, lo scontro tra i generi, l'ambizione e l'amore. Il tutto con una costruzione sapiente e corale e una lingua ricca e sferzante. Brave la traduttrice e l'editrice Voland che ci ha regalato questo piccolo gioiello!
Guia Risari - 22/11/2013 20:02