"Tutta l'arte a un certo punto è stata contemporanea, dai graffiti preistorici di Lascaux alle tele tagliate di Fontana. La storia dell'arte è come lo scompartimento di un treno. Possiamo sederci nella direzione del treno oppure sul sedile opposto e vedere il paesaggio quando è già passato. Supercontemporanea è un nuovo treno che viaggia veloce dentro l'arte contemporanea. Il nostro obiettivo è rendere comodo il viaggio dentro le sorprese che i più importanti artisti internazionali hanno creato. Le voci che ci raccontano il viaggio sono tutte di giovani critici e curatori italiani. Ogni artista al quale è dedicata una monografia viene presentato nel modo più semplice possibile, non attraverso il linguaggio cifrato dell'arte, ma quello chiaro della vita. Perché ogni artista contemporaneo parla della vita e del mondo che tutti noi condividiamo". Così Francesco Bonami introduce le novità della collana "Supercontemporanea". Matthew Barney è stato definito dal New York Times l'artista americano più importante della sua generazione. Ha ridefinito i limiti dell'arte contemporanea, creando un gruppo di opere che abbracciano diversi media e tecniche, dal video alla fotografia, dall'installazione al disegno, alla scultura. Un interprete visionario dei nostri tempi che continua a sviluppare il suo mondo immaginario attraverso nuove forme narrative e nuovi personaggi.