Medicea volumina. Legature e libri dei Medici nella Biblioteca universitaria di Pisa

Il Catalogo "Medicea Volumina", curato con la consueta professionalità, al pari della mostra di cui è specchio, da Mauro Bernardini, costituisce un episodio rilevante nell'ambito, dell'attività promozionale della Biblioteca Universitaria di Pisa. Illustrando le caratteristiche storiche, bibliologiche ed estetiche di un cospicuo patrimonio culturale posseduto dall'Istituto, un nucleo di libri di provenienza palatina medicea, significativi sia in quanto esemplari di presentazione, sia in quanto manufatti legatori di pregio. Il Catalogo, con la sua ampia e documentata introduzione storica e con le articolate schede, generose di informazioni sugli elementi stilistici e strutturali delle coperte artistiche nonché sulla provenienza dei volumi, riveste anche una sua importanza nell'ambito dei contemporanei, non floridi studi sulla legatura condotti in Italia, i cui principali interventi sono dovuti ad un esiguo drappello di valenti specialisti. In effetti, la contenuta attenzione rivolta dagli storici nazionali del libro, intesi nel loro complesso, alla storia della legatura è stata in questi giorni evidenziata anche da Anna Giulia Cavagna (La legatura come elemento euristico) nell'occasione di recensire tre testi editi lo scorso anno in Italia (due di essi sono traduzioni) che hanno per oggetto in tutto o in parte il tema della legatura. Secondo la studiosa i tempi sono maturi per una riconsiderazione metodologica della materia, che è parte integrante della storia del libro e quindi della storia della cultura.Il presente Catalogo testimonia con forza di questo rinnovato interesse per la storia della legatura artistica, sia per la qualità del materiale descritto che per gli approfondimenti in direzione bibliologica e storico-artistica che dichiarano la duplice vocazione delle coperte librarie, funzionale e decorativa, nonché la loro complessa natura simbolica di oggetti ora denotanti l'appartenenza a biblioteche di alto rango ora espressione di un rapporto [...]

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