Teresa l'ho incontrata in un carcere nel '69, le ho parlato per due minuti e ho capito che era il personaggio che cercavo. Questo libro si ispira, come ritmo, struttura narrativa, forza mimetica, ai grandi amori della mia adolescenza: i romanzi picareschi. Alla storia di Teresa ho aggiunto altre storie, sentite in altre prigioni durante la mia inchiesta sulle carceri femminili da Trieste a Palermo. (Dacia Maraini)