E' una strana dote quella di riconoscere una donna mestruata tra mille: si potrebbe definirla extralucidità olfattiva, ed è la stessa abilità che permette di fiutare l'angoscia, le fragranze più segrete del desiderio. Per Hasan, il figlio di un imam di Damasco condannato a possedere un talento del genere, è anche un modo per rapportarsi all'altra, irraggiungibile, metà del cielo. E' tempo che Hasan prenda moglie - o almeno questa è l'opinione del padre - una donna ligia alle tradizioni e ai dettami della fede islamica; per lui invece è tempo di mettere in discussione un sistema di valori, di essere iniziato al sesso, da una donna già sposata. Alla storia di Hasan si affianca quella di Wisam, giovane infelicemente maritata, che conosce l'amore di un'altra donna. Il forte senso di frustrazione cui era rassegnata e poi la ritrovata gioia del corpo echeggiano i dubbi di Hasan sulla religione, l'identità, la sessualità. A comporre uno strano quadrilatero, geometria intima della Siria di oggi, si aggiungono due scrittori "degenerati e occidentalizzati", marito e moglie nel mirino dei fondamentalisti, che pagano le proprie scelte ritrovandosi isolati al centro della morbosa attenzione collettiva. Se amare senza restrizioni è il desiderio che accomuna Hasan e Wisam ma che li pone in netto contrasto con ciò che è sempre stato loro insegnato, la Coppia Diabolica (così sono stati etichettati i due intellettuali), già consumata la rottura con la tradizione, indica un cammino possibile da percorrere.