A Ballar, il vasto quartiere popolare del centro storico di Palermo, una notte, nel pieno della movida, un proiettile colpisce alla testa up giovane uomo che cade di schianto. E Ernesto Altavilla, di una famiglia molto ricca dell'aristocrazia. Il modo di vita e le caratteristiche del personaggio non sembrano adatti a spiegare l'omicidio: un proiettile vagante, uno scambio di persona o il vero obiettivo raggiunto? Ballar un palcoscenico dalle varie scenografie. Ha i molti volti della comunit multietnica che ci vive integrata, quasi ricordando l'antica capitale siciliana che mescolava popoli. Di giorno l'enorme mercato dove si trova ogni merce e persona, legale e illegale. Di notte cambia un'altra volta e diventa l'anima di una vita notturna eccitante e confusa. Il capo della Omicidi gira ad Angela Mazzola, agente semplice, l'incarico di infiltrarsi nei segreti di Ballar. La scusa la competenza vinaiola della ragazza, ma la poliziotta sa benissimo che la ragione un'altra. Angela, bella e piena di vita, attrae gli uomini come una calamita. Per, e anche i capi cominciano a scoprirlo, ha l'istinto, la curiosit, la capacit di ricordare particolari dimenticati che poi potr unire ad altri elementi per profilare un indizio, una pista da battere. E insomma una sbirra¿ nata. Inoltre, la sua origine da una famiglia povera le d quel desiderio di affermarsi con il lavoro.