Quando uno spirito accede al mondo degli umani, può possedere un vecchio oggetto e assumere una forma umana, prendendo il nome di tsukumogami. Questi spiriti possono essere gentili oppure violenti, nel qual caso il clan Saenome aiuta a rispedirli indietro per evitare disastri. Hyouma è un membro del clan, ma è travolto da un odio esasperato per gli spiriti, il che lo espone al pericolo di causare, nell'atto del dovere, catastrofi soprannaturali. Suo nonno decide quindi di mandarlo a vivere con Botan, una donna stravagante che vive con gli tsukumogami come se fossero la sua famiglia. Riuscirà questa esperienza a insegnare a Hyouma a controllare le emozioni o il ragazzo è destinato a restare per sempre preda della propria rabbia? Botan e Hyoma riescono a resistere agli attacchi dei Karakasa che intendono risvegliare Arahitogami e il loro legame si fa ancora più profondo. Tuttavia, i sospetti che gravano sull'esistenza stessa di Botan gettano un'ombra sulla pace appena ritrovata... Pensieri e macchinazioni... Una storia d'amore e legami tra uomini e cose.