Il racconto, già parte della raccolta "Racconti del grottesco e dell'arabesco", è incentrato sul rapporto tra l'io narrante e la moglie, Morella.Morella è una donna estremamente erudita e amante dell'antica letteratura esoterica tedesca, alla quale introduce anche il marito, fino ad allora estraneo al genere. Queste letture tuttavia suscitano nell'uomo un'inquietudine ogni giorno più grande, mentre la moglie, al contrario, si identifica sempre di più nel misticismo di quegli scritti antichi.In un climax sempre più intenso, il conflitto esasperato tra il narratore e Morella condurrà l'una alla morte, l'altro alla follia, gettando le basi di una maledizione destinata a ripetersi.-
Edgar Allan Poe è nato a Boston (USA) nel 1809 da una famiglia di attori girovaghi. Non ebbe modo di conoscerli approfonditamente poiché la madre morì quando ancora era un infante e il padre, alcolizzato, abbandonò la famiglia subito dopo la morte della moglie. Il piccolo Edgar fu quindi allevato da un ricco mercante di Richmond di nome John Allan.
Anche Edgar Allan Poe era solito deliziarsi dell'uso di alcool e gioco d'azzardo, motivo per cui John Allan lo estromise dal testamento.