Romanzo finalista al Premio "1 Giallo x 1.000"
Due coniugi benestanti hanno un'unica figlia undicenne, Angela, bella e brava a scuola, che non ha mai creato problemi. Un giorno lei scompare e l'ispettore che indaga scava nella vita di ben sette uomini, più o meno vicini ad Angela, che potrebbero essere pedofili. Ma nel corso dell'inchiesta deve interrogare anche ragazzini, coetanei di Angela, scoprendo sul loro mondo tante cose che mai avrebbe voluto scoprire. E l'indagine rovinerà molte vite, compresa quella dell'ispettore. Un giallo in cui la crudeltà psicologica prevale su quella fisica comunicando al lettore un senso di sfiducia nel mondo.
Ho divorato questo libro in qualche giorno, perché appartiene al mio genere preferito: il ritrovamento di un cadavere e la ricerca del colpevole da parte delle autorità; tuttavia in questo caso la vittima è una bambina stuprata e lindagine è portata avanti dallispettore Sardo, persona caratterialmente particolare, con difficoltà in famiglia e non abituato a gestire casi del genere. I sospettati sono diversi, sia perché molti nascondono dei segreti o hanno varie problematiche, sia perché, scavando nella vita della bambina Angela, emerge che questultima non era buona con gli altri e al contrario era odiata da tutti. Gli indizi sono dosati con cura, ci sono colpi di scena fino al finale, davvero bello e insospettabile fino alle ultime pagine. Lautrice ha uno stile in grado di descrivere le scene e soprattutto le introspezioni psicologiche dei personaggi. E un ottimo giallo, nonostante lopera sia composta da un numero di pagine abbastanza contenuto.
Morte di un angioletto
Alessandro Curaci - 12/09/2019 10:46
5/
5
Bellissimo!!!!!!!!!! spero che ne facciano un film!!
Morte di un angioletto
Alessandro Curaci - 15/04/2019 13:09
3/
5
Mi piace perché è molto diverso dai soliti gialli che seguono ormai un clichè. Non ne potevamo più di serial killer scomparsi che ritornano ad uccidere, di poliziotti alcolizzati che devono dimenticare la ex moglie o la figlioletta morta o il collega ucciso per sbaglio!!!! Qui abbiamo un ispettore dalla vita perfettamente normale, nella routine di un piccolo paese italiano. Sarà proprio luccisione di una bambina perfetta, chiamata angioletto, a sconvolgere la routine di questuomo, che per la prima volta, mentre ha la moglie incinta, si ritrova a scoprire cosa succede realmente nel mondo dorato dei bambini. E nulla è dorato. Nulla di quel che vede gli piace, e la sua indagine sconvolge altre vite. Un romanzo che mi pare unamara riflessione sullinfanzia moderna, ma con un bel colpo di scena finale. Lo stile è agile, tutto dialogato come una sceneggiatura.
ettore.leandri - 08/03/2020 11:19
Alessandro Curaci - 12/09/2019 10:46
Alessandro Curaci - 15/04/2019 13:09