Il bello di essere terroni è che lo sei sempre, sia che tu viva a Gaeta Nord, sia che ti trovi a Como Sud: e non sei mai solo. Luca Miniero, regista di "Benvenuti al Sud", rivela tutto il suo talento comico raccontando le sue avventure di napoletano emigrato prima a Milano, poi a Roma e poi diventato fiorentino per scelta. Pagina dopo pagina Miniero smonta i pregiudizi, descrivendo l'Italia un po' sguaiata ma molto vera della professoressa Emma Ausilio, avatar della peggiore napoletanità e testimonianza vivente che il Nord non ha tutti i torti, o delle cassiere di Roma che organizzano il matrimonio della figlia al telefono mentre ti danno il resto della spesa. O di Milano, dove le donne sono sempre così eleganti da far credere al maschio terrone che siano disponibili come le svedesi a Rimini. Anche se a Milano di svedese c'è solo l'Ikea.