Doomville. Irlanda del nord. Vigilia di Halloween. Nasha Blaze, originario di Zanzibar, in Africa, sta per compiere quattordici anni. Nasha è un ragazzino, vivace e intelligente, con gli occhi grandi e i capelli perennemente scompigliati, che si è trasferito a Doomville con la madre e la zia dopo la scomparsa del padre. Ma da quando è arrivato a Doomville, a Nasha capitano delle cose strane. Una, in particolare: spesso si addormenta nel suo letto, nella sua camera, e si risveglia nei posti più assurdi. Su un tetto, su un campanile, in un teatro. Sonnambulismo, pensano tutti, ma Nasha sa, sente che non è così. C'è qualcos'altro, qualcosa di strano e segreto, qualcosa che non riesce a capire. I dubbi aumentano ancora di più quando Nasha si rende conto di avere determinati poteri: riesce a far scaturire il fuoco dalle mani, e a chiudere porte, finestre e serrature con la sola forza del pensiero. Nasha non capisce. Non sa. Ma qualcun altro, intorno a lui, invece sa tutto. Età di lettura: da 9 anni.